Le Malattie del Legno della Vite, conosciute in ambito scientifico con l’acronimo GTD, sono malattie fungine causate da patogeni molto diversi tra loro. Alcune di queste sono ben note da tempo, per esempio l’esca, ma a partire dalla fine degli anni 80 c’è stata una loro recrudescenza e la comparsa di nuove malattie.
Il progetto si è occupato di malattie legate ai vigneti in produzione: Esca, Black Dead Arm, malattia di Petri, Eutipiosi. Si tratta di malattie non facilmente gestibili per svariati motivi: sono malattie a eziologia multipla (più patogeni che agiscono sulla stessa pianta pertanto l’identificazione basata sui sintomi esterni è molto difficile), la convergenza e la discontinuità dei sintomi, la stretta correlazione con le pratiche di gestione del vigneto e l’indisponibilità di principi attivi che possano contrastarla.
Vincenzo Mondello, nella sua presentazione in seno al modulo Winetwork di Enoforum 2017, descrive cosa è stato fatto in questi ultimi anni di ricerca e fa una sintesi dei risultati che il gruppo scientifico del progetto ha prodotto in merito, in particolare sulla diagnosi precoce delle malattie, sui prodotti chimici e sugli agenti di biocontrollo studiati, sui saggi per limitare la sintomatologia e per proteggere le ferite di potature e sulle migliori pratiche per la gestione della malattia nel vigneto e nei vivai.